Dall’Emilia Romagna a Brussels per costruire un’altra Europa
Dal 15 al 17 ottobre come Centri Sociali dell’Emilia-Romagna saremo a Brussels insieme a tante altre realtà sociali, politiche e sindacali per dire basta al regime di austerity che ci è stato imposto dall’alto; le politiche neo-liberali che combinano il rigore finanziario alla competitività sfrenata sono le vere cause dell’impoverimento sociale e della precarizzazione strutturale delle nostre vite.
In nome del debito si sono salvate banche e corporations mentre i popoli europei sono stati derubati di ricchezza e diritti.
La crescita delle disuguaglianze economiche va di pari passo con la costruzione di diseguaglianze sociali, il ricatto del debito si accompagna alla costruzione di nuovi confini, fuori e dentro l’Europa.
Abbiamo tutti in mente le drammatiche immagini di uomini e donne, giovani e anziani in cammino verso i nostri paesi in cerca di una vita migliore. Che si scappi dalla guerra fra potenti o dalla miseria non fa alcuna differenza se in gioco ci sono le vite di esseri umani. Allo stesso tempo, questi nuovi cittadini europei ci hanno mostrato come laddove c’è un popolo in cammino non ci sono barriere, ricatti, diseguaglianze che tengano.
Come abbiamo potuto vedere di recente al confine tra Croazia e Ungheria partecipando alla Open Borders Caravan, le politiche migratorie volte all’esclusione sono fallite ed è il momento di ripensare un sistema di accoglienza degna libera da corruzione e affarismo.
È questo lo spirito degli uomini e delle donne liberi/e, forza in grado di costruire democrazia e diritti. Crediamo in un’Europa diversa, uno spazio di uguaglianza e dignità per tutti, sia che siano nati qua, sia che abbiano deciso di viverci.
Abbiamo intenzione di attraversare le strade di Brussels ed esprimere insieme a tanti e tante altre il nostro No! a questa Europa dei potenti e un Si! all’Europa dei popoli. Vogliamo bloccare i lavori del Consiglio europeo che proprio in quei giorni dovrebbe decidere del futuro di migliaia di uomini e donne in arrivo e di quello di chi già vive in Europa.
Ai vostri ricatti risponderemo con la forza di una democrazia in cammino.
Programma
- 1-15 ottobre: Marce europee verso Bruxelles
- 15 ottobre: Circondiamo il Summit del Consiglio Europeo a Bruxelles
- 16 ottobre: Discutiamo delle nostre alternative – incontri tematici e assemblea europea
- 17 ottobre: Manifestiamo a Bruxelles e in altre città europee
Info su partenze e orari
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Bologna
- CS TPO: tpo@mail.com
- Làbas Occupato: labas.bo@gmail.com
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Reggio Emilia
- Lab AQ16: aq16.laboratorio@gmail.com
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Rimini / Cesena
- Casa Madiba Network: info@casamadiba.net
- F.A.C.K: f.a.c.k.festival@gmail.com
Appello per la costruzione di una mobilitazione europea a Brussels:
No alla austerità / no alla povertà / no al TTIP / no al razzismo / no alla corruzione
Solidarietà oltre i confini
Il popolo ha detto OXI! NO! in Grecia.
Un No! alla crudele e irragionevole imposizione di austerità e all’impoverimento che essa produce.
In Europa, centinaia di migliaia di persone hanno manifestato il loro sostegno al popolo greco – consapevoli che difendere la lotta greca significa difendere i nostri diritti in tutta Europa.
Le elite europee, nel nome del profitto e della competitività, distruggono la giustizia sociale, la democrazia, il clima e usano l’Europa come un terreno di gioco per i loro propri interessi. Ricattano e umiliano coloro che cercano di resistere; governano attraverso la paura, il nazionalismo, la divisione razzista e pretendono che non ci sia alternativa.
Ma noi invece costruiamo alternative attraverso le nostre lotte, molteplici e collegate.
Sviluppiamo la nostra solidarietà oltre i confini, la nostra forza su scala europea in questo No! Basta! Enough! Costruiamo un’altra Europa ora!
Perché l’austerità e il debito ci impoveriscono e distruggono i nostri diritti sociali, democratici e del lavoro
Perché rifiutiamo la povertà e la precarietà
Perché accordi come il TTIP, CETA, TISA e ACP rafforzano il potere delle multinazionali e distruggono il pianeta e la democrazia
Perché siamo impegnati contro il razzismo e il sessismo
Perché denunciamo la corruzione e i paradisi fiscali
Il nostro Oxi! No! è un Si! alla uguaglianza, ai diritti sociali e dei lavoratori, alla democrazia reale.
Un Si! Ad un taglio europeo del debito.
Un Si! alla giustizia climatica e all’agricoltura contadina.
Marceremo da tutta Europa a Bruxelles, circonderemo le elite europee e i loro negoziati segreti durante il Summit del Consiglio Europeo, discuteremo e dimostreremo. Vieni anche tu!
Info
- Sito: www.ox15.eu
- Pagina Facebook: OX15: Action days for Another Europe in Brussels and Namur
- Evento Facebook: OX15.eu
Qui invece l’appello #welcometoeurope per la costruzione di un’azione specifica sul tema migrazioni e accoglienza degna in occasione del Consiglio europeo di Brussels: Welcome to Europe – Mobilitazione a Bruxelles per fermare le stragi e aprire i confini.