Nelle giornate di ieri ed oggi nuovi importanti appuntamenti sul tema del diritto all’abitare nel territorio provinciale legati alla Campagna #UnaCasaPerTutti e alla mobilitazione #NataleAntisfratto dello Sportello per il Diritto all’Abitare dell’ADL Cobas Emilia Romagna.
Nella mattinata di ieri, martedì 14 Dicembre, presso il Tribunale di Rimini si è svolta la prima udienza per lo sfratto per finita locazione di Juliana, giovane mamma sola con un figlio piccolo a carico, assistita dal nostro legale. Juliana ha maturato in questi mesi una morosità, trovandosi senza lavoro, morosità per la quale si è ottenuta la cancellazione nell’udienza di questa mattina e il rinvio dello sfratto al 6 febbraio 2017.
Sempre nella mattinata di ieri, mentre si svolgeva l’udienza in Tribunale a Rimini, presso gli uffici del Comune di Bellaria, si è svolto l’incontro con l’assistente sociale Forlazzini rispetto alla situazione di una cittadina bellariese sottosfratto, Loredana.
Grande assente – all’ultimo momento – è stato l’Assessore alle Politiche sociali nonché Vicesindaco, Roberto Maggioli, che ha disertato l’incontro. Una giunta comunale di centro destra – che ha vinto le elezioni amministrative a Bellaria con la retorica razzista del “Padroni a casa nostra” – ci ha mostrato ieri come la stessa retorica sia utilizzata, in altri termini, nei confronti di una donna italiana proveniente da un altro territorio, da tempo residente a Bellaria, separata e con due minori in età scolare a carico.
La retorica razzista e quella che soggiace alle politiche di austerità produce sempre stigma sul soggetto debole, che sia migrante, rifugiato o donna, costantemente responsabili della propria condizione di vulnerabilità. Quando non sono i migranti, sono spesso le donne, vittime delle mancate risposte politiche al problema abitativo, ad essere descritte dagli operatori dei servizi come incapaci, svogliate, di facili costumi.
Questa mattina si è tenuto inoltre il terzo accesso dell’Ufficiale Giudiziario presso l’abitazione in cui vive Loredana con i suoi due figli. Presenti oltre agli/alle attivisti/e dello Sportello Casa di ADL Cobas E.R. anche una delegazione degli abitanti di Casa Andrea Gallo (don). La presenza solidale, oltre alle pressioni fatte durante l’incontro di ieri presso il Comune di Bellaria al fine di evidenziare le responsabilità politiche di chi amministra un territorio, hanno impedito che una donna sola con due bambini finissero in strada ad una settimana da Natale ottenendo il rinvio dello sfratto al prossimo 26 gennaio. Ci attiveremo sin da subito nella richiesta di un nuovo incontro con il Comune – in vista del quale ci auguriamo che l’Assessore alle Politiche sociali prenda coraggio e sia presente – con l’obiettivo di ottenere soluzioni abitative non emergenziali ma concrete ed idonee per Loredana e i suoi due figli.
Nelle prossime settimane la mobilitazione #NataleAntisfratto continuerà con nuovi appuntamenti perché non si lascia nessuno da solo/a come invece ancora troppo spesso continuano a fare le amministrazioni pubbliche.
#UnaCasaPerTutti #BastaSfratti
Sportello per il Diritto all’Abitare ADL Cobas Emilia Romagna