Sportello per il Diritto all’Abitare

Perché uno Sportello per il diritto all’abitare dentro Casa Madiba?

Perché crediamo nella necessità di difendere e tutelare dal basso la possibilità per tutti e tutte di avere una casa che possa permettere una vita dignitosa, come avvenuto con l’occupazione di Casa Madiba del 7 dicembre 2013, che ha ospitato ed ospita tante persone in difficoltà: richiedenti asilo, rifugiati, lavoratori e lavoratrici in difficoltà. Persone per le quali occupare e soprattutto autorecuperare spazi prima abbandonati ha significato riappropriarsi di reddito sottraendolo ad affitti che non sarebbero mai stati in grado di pagare. Persone che in questo modo hanno riconquistato il proprio diritto all’abitare con dignità.

Lo Sportello nasce allora anche da questa spinta a ricercare dal basso soluzioni alternative a politiche abitative scellerate che abbandonano al degrado (o svendono ai privati) un patrimonio residenziale pubblico e privato che potrebbe essere utilizzato per dare una tetto alle migliaia di persone che anche nella nostra città rischiano di perdere (o hanno già perso) la casa.

Per questo abbiamo pensato di creare all’interno degli spazi di Casa Madiba Network uno Sportello Sociale per far sì che questo non sia un semplice centro-servizi che raccoglie sfortune e lamentale ma un luogo dove sfrattati, occupanti, precari, studenti, migranti possano rivolgersi per riaffermare il proprio diritto all’abitare e allo stesso tempo un luogo che metta in connessione chi è intenzionato ad incidere sulla situazione abitativa nella città di Rimini (e non solo).
Nell’ambito di questo percorso sono state organizzate e continueranno ad essere organizzate anche attività di autoformazione perché tutti gli occupanti, gli sfrattati, gli homeless possano prendere consapevolezza di quella che è la realtà.

La casa è un diritto, ma deve essere tutelato e difeso ogni giorno!
#NoPianoCasa #NoArt5