Presentazione della Mappa urbanistica partecipata\\ Percorso Madi_Marecchia

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DOMENICA 18 OTTOBRE

ore 11.00

presentazione DELLA Mappa urbanistica partecipatA \\ Percorso madi_Marecchia

ore 11.30

ASSEMBLEA UNA CASA PER TUTT@

NUOVE MAPPE PER LA CITTÀ

Il 24 dicembre 2015, con l’apertura di Casa Don Andrea Gallo, nasceva il Percorso Partecipato Madi_Marecchia.

L’obiettivo del Percorso Partecipato era ed è quello di approfondire la conoscenza del luogo dove operiamo, rilevare dati che ci consentono di intervenire nel territorio attraverso varie forme e che siano capaci di interrogare tutte le realtà interessate nonché le Istituzioni, proponendo strategie e soluzioni anche rispetto all’iper burocratizzazione della gestione amministrativa dello spazio pubblico nonché una sua conseguente privatizzazione (turistificazione) e limitazione/normazione d’uso (ordinanze e Regolamenti Polizia Urbana) ma anche di un suo POSSIBILE utilizzo COLLETTIVO/COMUNE fuori da logiche di mercificazione.

Per questo durante il mese di Luglio, per tre Mercoledì consecutivi, all’interno del Mercato “I custodi del cibo” si sono svolti gli “Incontri per una riqualificazione urbana degli spazi comuni” che hanno coinvolto in particolare un gruppo di vicini e abitanti del quartiere, con l’obiettivo di riprendere in mano lo spazio in cui viviamo dopo lo scoppio della pandemia, dal basso, svolgendo in questo modo un servizio alla collettività e perseguendo l’obiettivo di creare uno spazio pubblico che sia inclusivo e possa trasformarsi in una risorsa sociale e culturale per tutta la città.

Parallelamente agli incontri è stato promosso e diffuso online e cartaceo porta a porta un questionario, i cui risultati, saranno presentati QUESTA DOMENICA prima dell’assemblea sulla casa, e un piccolo report verrà restituito anche poco prima della presentazione del libro di Giacomo Maria Salerno, Mercoledì 21 Ottobre, autore che ci porterà a riflettere sugli effetti dell’economia e della monocultura turistica a partire dal caso studio della città lagunare.

Insieme ai risultati del questionario, presenteremo anche l’elaborazione grafica della progettazione partecipata degli incontri di Luglio, un metodo che potrebbe essere utilizzato in tanti contesti urbani, soprattutto in città come Rimini, dove la pianificazione urbanistica risponde più ai flussi dei turisti, che ai bisogni dei residenti.

Perché, come ci ricorda Giacomo Maria Salerno, “Oltre gli specchi della società spettacolare e delle sue nostalgie si può così già intravedere, tra le rovine dell’economia turistica e i conflitti che le abitano, quel campo di tensioni da cui potrà emergere il germe di un rinnovato «diritto alla città»”.

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