Anche ieri più di 25 persone hanno attraversato gli spazi del Guardaroba Solidale Madiba e le tre aree: accoglienza/vita – salute/sonno – vestiario/benessere.
Una variegata popolazione di persone costrette ai margini, senza tetto, donne sole in precarietà abitativa, nuclei famigliari, lavoratori e lavoratrici povere, spesso stagionali del turismo.
Cosa produce la nostra economia? Produce persone invisibili, spesso abbandonate a se stesse e prive di informazioni.
Da due mesi a questa parte ci siamo riorganizzate e rafforzate grazie a tante nuove attiviste e attivisti che in sinergia con le altre progettualità di Casa Madiba Network, dalla Staffetta Solidale, agli sportelli in rete di ADL Cobas Emilia Romagna e ai progetti sociali di Casa Don Andrea Gallo Rimini #perlautonomia 2.0, provano a dare risposte concrete e ad aprire varchi/spazi di azione e iniziativa politica sul tema della povertà crescente come prodotto di un sistema iniquo che nella pandemia ha mostrato il suo vero volto.
Continua la raccolta di vestiario invernale, servono in particolare Guanti e calze, maglioni e pantaloni pesanti.
Continua la Raccolta Alimentare.
Continua la raccolta fondi attraverso il crowdfunding Madiba Rise Up
Ritornano i Mercatini vintage e le autoproduzioni per regali di Natale sostenibili ed ecologici: Mercoledì 16 e 23 Dicembre dalle ore 15 alle 18:30 all’interno della mostra @I custodi del Cibo.
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