Vogliamo uno spazio per il progetto della Cucina & Pizzeria Sociale IL VARCO! Rivendichiamolo insieme!
GOOD NEWS….. Siamo stati talmente bravə che quest’anno la pizzeria sociale non ci sarà, salvo alcuni eventi e iniziative come accaduto in occasione della Festa della Liberazione con la Pizza Partigiana. Dal 2016, data di avvio del progetto ad oggi, sono state una ventina le persone senza tetto, marginalizzate, razzializzate, con problemi di salute mentale e non, che abbiamo inserito nel percorso di attivazione professionale. In questo periodo si sono alternatə anche diversə tutor che affiancavano nelle preparazioni i vari partecipantə alle attività.
Negli ultimi due anni, quelli della pandemia, si è consolidato un gruppo di lavoro che ha garantito le aperture della Cucina e Pizzeria Sociale ogni Mercoledì, ma tutti i provetti pizzaioli quest’anno hanno trovato lavoro in alcuni ristoranti e pizzerie del territorio. Di questo siamo molto felici, perché quando la solidarietà mette in moto percorsi di capacitazione professionale e contemporaneamente un luogo di lavoro sicuro e protetto, si ottengono questi risultati. E se questo porta al fatto che il forno sociale in terra cruda autocostruito resterà spento, siamo contentə lo stesso. Vogliamo tuttavia far presente che le criticità per lo sviluppo stabile del progetto della Pizzeria e Cucina sociale IL VARCO, sono legati principalmente alla mancanza di spazi per la preparazione degli alimenti, ma anche e soprattutto di un luogo al chiuso dove poter portare avanti le attività durante tutto l’anno e non solo con la bella stagione, il mercoledì pomeriggio.
Questo garantirebbe, da un lato, una continuità delle aperture della Cucina e delle Pizzeria sociale, non solo legate al mercato I CUSTODI DEL CIBO, dall’altro una continuità “occupazionale” per le persone inserite nel percorso. Con la precedente giunta avevamo iniziato un percorso di riqualificazione dell’area dove operiamo e dove sono presenti numerosi immobili pubblici abbandonati ed utilizzati come magazzini anche grazie al riconoscimento di questo progetto.
Nel percorso di riqualificazione, le associazioni, Associazione Rumori Sinistri onlus e Associazione No Border, con le quali operiamo e che hanno attivi molti progetti nel quartiere, hanno presentato diverse richieste formali di spazi per l’ampliamento di alcuni progetti, tra cui la Cucina e Pizzeria sociale IL VARCO.
Alcuni di questi spazi, un magazzino in particolare posto sotto il primo piano di Casa Madiba è stato liberato lo scorso autunno, ma dall’insediamo della nuova giunta, questo percorso avviato sembra essere del tutto disatteso e ostacolato. Per questo torneremo a sollecitare pubblicamente, insieme agli attivistə e frequentatorə di Casa Madiba Network, la nuova amministrazione su questo tema degli spazi e del loro riuso sociale, per dare risposte concrete e creare un safe space di attivazione professionale e capacitante per tutte le persone che ne hanno necessità.
Ma se il forno non si accenderà tutti i Mercoledì, troverete comunque il PIATTO UNICO della Cucina Sociale realizzato con i prodotti locali e le verdure di stagione. Oggi proponiamo la TORTA SALATA AI CARCIOFI, con i carciofi dei nostrə produttorə locali. Oltre al PIATTO UNICO della Cucina sociale IL VARCO, troverete anche le focacce ripiene, le piadine e cassoni bio di Sal’meni e la frutta di stagione e i formaggi dei nostrə produttorə.
Vogliamo uno spazio per il progetto della Cucina & Pizzeria Sociale IL VARCO! Rivendichiamolo insieme!
I custodi del cibo – Mostra/Mercato dei produttori indipendenti inizia tra poco alle ore 16, dalle ore 20 Urban Arts Fest #2 feat. Zona Mc “Storia della RAPubblica” live + Kali Black Family & more