Il 17 e il 18 giugno si terrà a Rimini la decima edizione di Al Meni, l’evento pensato da Massimo Bottura e che il Comune di Rimini dedica alla cucina di qualità, ai grandi chef ma anche ai principali protagonisti della tavola spesso dimenticati, ovvero i produttori e le produzioni di eccellenza della nostra regione, presenti negli ingredienti dei piatti proposti negli stand ma anche con i loro banchi al mercato organizzato sul lungomare.
Peccato che proprio negli stessi giorni il Comune di Rimini abbia comunicato l’inizio lavori che riguarderà il piazzale antistante Casa Madiba Network, lo stesso piazzale dove, fra le altre cose, si tiene tutti i mercoledì la Mostra/Mercato de I Custodi del Cibo.
Un mercato diventato, dopo sette anni, un punto di riferimento non solo per la comunità dei residenti della zona ma per tutta la città. Uno spazio-tempo di relazioni e scambio che rappresenta a tutti gli effetti un bene pubblico per la comunità di Rimini e punto di incontro tra varie realtà, ragazz* con disabilità, cittadin* stranieri, giovani adolescenti, anziani e varie soggettività che trovano ne I Custodi del Cibo un momento significativo di interazione e di reciproca conoscenza.
Un luogo di incontro, dove fare la spesa, dove acquistare prodotti genuini, ma anche un luogo di confronto sui temi della sostenibilità ambientale, della sovranità alimentare, dello sviluppo sostenibile, un mercato che porta dentro di sé l’idea di una città diversa, sostenibile, inclusiva.
Un mercato che in sette anni ha coinvolto decine di produttori, che hanno offerto, alle centinaia e centinaia di persone formaggi, verdure, frutta, prodotti da forno, birra, vino, marmellate, miele e gelato contadino.
Adesso, con soli 10 giorni di preavviso e senza offrire soluzioni alternative, il Comune di Rimini ha deciso che la città poteva fare a meno di tutto questo.
Noi produttori dei Custodi del Cibo non ci stiamo, e chiediamo che il Comune sospenda l’ordinanza di inizio lavori e apra un tavolo di confronto con Casa Madiba Network per capire come dare continuità a questa e alle tante realtà con le quali i Custodi condividono lo spazio.
Per questo vi invitiamo a partecipare all’ Assemblea Pubblica – Verso la città della cura: CASA MADIBA bene comune! promossa da Casa Madiba per Martedì 20 giugno alle ore 20:30 nel piazzale dedicato a Bafode, Ebere, Romanus, 3 giovani braccianti agricoli morti nella strage di Foggia dell’agosto 2018.
Anche per loro è indispensabile la prosecuzione de I custodi del Cibo: per mantenere viva la memoria e continuare a sviluppare filiere e reti alternative alla Grande Distribuzione Organizzata.
• I produttori e le produttrici de I Custodi del Cibo
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casamadiba.net