Il genocidio ai danni della popolazione palestinese prosegue giorno dopo giorno, ora dopo ora. Israele, al centro di una rete di rapporti internazionali, è un hub per la ricerca e lo sviluppo di armamenti sofisticati; le armi vengono testate in Palestina, per confermare la loro efficacia e incrementarne le vendite a livello globale.
L’occidente è partecipe del massacro in corso: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna e Italia sono in prima linea, violando il diritto umanitario internazionale. In particolare, Leonardo S.p.A., il cui maggiore azionista è il Ministero dell’Economia e delle Finanze Italiano, collabora con lo stato di Israele continuando le ricerche sulla tecnologia bellica nei propri istituti di ricerca, non ultime le università, e attivando esercitazioni militari congiunte.
Il libro ‘La catena dell’impunità’ a cura di Raffaele Spiga e Federico Zanettin (@bdsitalia ), pubblicato con @red_star_press , raccoglie “alcuni dei maggiori esperti della realtà militare israeliana e italiana per descrivere la consistenza della forza militare di Israele e documentare lo stretto legame che intercorre fra la politica, gli armamenti e le complicità che permettono a Israele di godere di una quasi totale impunità”.
Approfondiremo queste tematiche e conosceremo meglio la realtà di @bdsitalia insieme al curatore del libro Raffaele Spiga, e a Giorgio Beretta, analista del commercio internazionale e nazionale di sistemi militari e di armi comuni.
Concluderemo l’incontro con un’apericena a offerta libera a base di piatti della tradizione gastronomica araba. Il ricavato sarà impiegato per sostenere le attività del collettivo @rimini_con_gaza