29ottobre2024 – Assemblea pubblica per il diritto all’abitare con gli abitanti dell’area Forlani

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Il Comune di Rimini ha acquistato all’asta l’area Forlani, abbiamo appreso però dalla stampa che si procederà con lo sgombero delle persone che vivono all’interno.

Proprio nella primavera scorsa, attraverso alcuni presidi pubblici, gli abitanti dall’area Forlani hanno preso parola pubblicamente, emergendo dalla loro invisibilità:
Siamo gli abitanti dell’area Forlani, che vivono all’interno dei capannoni abbandonati. Alcuni di noi lavorano come operai, altri come tuttofare in alcuni ristoranti della città. Altri ancora provengono dal Pakistan e dall’Afghanistan, hanno presentato richiesta di asilo alla Questura ma la Prefettura ci continua a far vivere in strada nonostante abbiamo diritto ad entrare nei progetti di accoglienza. Non possiamo dire di vivere bene qui: abbiamo accettato quello che la strada ci ha dato e abbiamo cercato di migliorarlo e ci troviamo qui perché non abbiamo trovato altre soluzioni”.

Si tratta di uomini e donne, non di sbandati, che entrano ed escono dalla condizione di homelessness seguendo gli andamenti del mercato immobiliare locale, inaccessibile per chi ha un lavoro povero, o la pelle di un altro colore.

Insieme a loro e alle altre persone senza casa della città ci incontreremo domani, martedì 29 ottobre alle ore 18 a Casa Madiba per un’assemblea pubblica che rilanci sulla necessità di soluzioni al fine di rispondere alla grave crisi abitativa che sta colpendo anche la nostra città.

Sempre più persone faticano a trovare una casa a prezzi accessibili o vivono una condizione abitativa precaria e degradata a causa di una crisi sempre più grave. Crisi dei rapporti sociali, aggravata dal progressivo aumento della disuguaglianza tra ceti alti e ceti più bassi, con gravi conseguenze in termini di accesso al reddito, al lavoro di qualità, al welfare, alla sanità; crisi dello spazio urbano, che consolida le diseguaglianze spaziali attraverso effetti di esclusione sulla base del reddito; e sempre più grave crisi ambientale, di cui le persone senza casa sono vittime due volte, perché gli effetti del cambiamento climatico sono più distruttive su chi una casa non ce l’ha.

Le città sono il principale teatro di queste molteplici crisi. L’area Forlani è il prodotto di queste crisi. Per questo motivo è necessario riportare al centro del discorso pubblico l’insostenibilità delle condizioni abitative di centinaia di persone anche nella nostra città, al fine di trovare soluzioni non più rimandabili.

UNA CASA PER TUTT3!

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