Dopo l’incendio alla palazzina Acer rilanciamo la campagna per il diritto all’abitare!

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‼️ Come tutta la cittadinanza abbiamo appreso dalla stampa del terribile incendio che ha colpito una palazzina Acer in zona stadio a Rimini. Il bilancio è stato drammatico: più di 15 famiglie sfollate e due morti, tra cui una persona con disabilità motoria.

Il primo pensiero è andato, a loro, a Ferdinando Autiero e Alis Eftenaru, gente come noi, gente povera e in precarietà abitativa.

Lo facciamo dopo esserci pres* del tempo per riflettere e ragionare al di là del sensazionalismo e del clamore mediatico, per rilanciare la campagna cittadina intorno al diritto all’abitare, attraverso questo QUESTIONARIO che vi chiediamo di compilare, se siete interessart* a fare qualcosa, il modulo che segue e che trovate a questo link ( https://forms.gle/CMpNKzCzDaEDJ2Eg8 ).

Sono sicuramente due i temi, da un lato quello della povertà e dall’altro della sicurezza degli alloggi in cui viviamo, e in cui vivono le persone a basso reddito, povere, chi non può garantirsi i bonus per le ristrutturazioni o le green house. Di chi per riscaldare la propria abitazione utilizza stufette o mezzi impropri; di chi, il controllo alla caldaia non lo svolge regolarmente perché costa, di chi fatica ad arrivare alla fine del mese. Nel complesso, sono in povertà assoluta quasi 5,7 milioni di persone, pari al 9,7% del totale dei residenti.

Vi è accanto al dato della povertà, sempre più in crescita, quello di alloggi sempre più insalubri, fatiscenti, con gravi difformità, immessi nel mercato immobiliare privato (anche grazie all’ultimo condono Salva Casa del ministro Salvini) e affittati con importanti speculazioni approfittando di una richiesta di alloggi incessante.

Quanto accaduto nella nostra città deve aprire allora una riflessione seria, che deve coinvolgere in primis Acer rispetto alla manutenzione, alla qualità e allo stato di conservazione del suo parco immobiliare, ma anche rimettere al centro della politica il tema dell’abitare come stiamo facendo con il Social Forum Abitare, del suo accesso e di come iniziare a regolamentare le locazioni turistiche e gli affitti brevi tutelando la residenzialità, di come aumentare le risorse economiche per migliorare la qualità degli alloggi pubblici e la loro quantità, del riutilizzo dei tanti immobili sfitti e dei tanti alberghi chiusi da decenni.

Su questi temi sarebbe necessario come l’aria che si iniziasse a dare risposte, perché non non si vive solo di nuovi hotel di lusso e dei nuovi voli verso Barcellona. Oltre al turismo c’è di più.

E l’incendio nell’alloggio Acer ce lo conferma.

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casamadiba.net

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