Cucina & Pizzeria sociale IL VARCO Rimini
Avviso ai e alle naviganti Giornata di azione creativa e partecipata! Ristrutturiamo insieme il forno sociale della Pizzeria IL VARCO
Sabato 2 Aprile ore 10.00 ritrovo a Casa Madiba Network
All’interno del Percorso Partecipato per la comunità Madi_Marecchia, una giornata di azione creativa e collettiva insieme al progetto della Cucina e Pizzeria sociale IL VARCO, per ristrutturare insieme il nostro forno sociale in terra cruda realizzato in uno dei tanti laboratori “Le cose che servono” il 1 maggio 2018. Dopo un po’ di anni di utilizzo il forno ha bisogno di cura e di un piccolo restauro. Sarà con noi, Enrico Poggiali di Dimora energia, che ci ha aiutato nella realizzazione del processo che ha portato alla costruzione del primo forno sociale e di quello attualmente in uso che ristruttureremo.
Attorno la storia del fuoco/Kàminos si svolge tutta la storia dell’umanità.
Ed è con questo spirito che è nato e cresciuto il progetto della Cucina e Pizzeria sociale IL VARCO Rimini. Nato nella primavera 2016 all’interno del Percorso Partecipato Madi_Marecchia per attivare in un percorso professionalizzante e capacitante gli abitanti di Casa Don Andrea Gallo Rimini che per svariati motivi non potevano lavorare. Sono circa una ventina dal 2016 ad oggi gli abitanti della casa che sono stati coinvolti nel progetto.
Un progetto che prevede oltre a piccole forme di sostegno economico per gli abitanti coinvolti, coordinati da un attivista di Casa Madiba e dall’equipe del progetto di accoglienza per homeless, anche la possibilità di frequentare corsi di formazione e per il rilascio della certificazione Haccp.
Attualmente non è ancora ripresa l’attività della Pizzeria Sociale perché non abbiamo uno spazio adeguato e dedicato che possa permettere la continuità al progetto anche al di fuori della stagione estiva, una continuità che sarebbe invece fondamentale per la nostra comunità di cura.
Non solo per l’autosostentamento e autofinanziamento dei progetti che portiamo avanti, molti dei quali totalmente autogestiti, ma anche per la possibilità concreta di sviluppare forme di economia circolare e di attivazione fuori da logiche mercificanti che snaturano le relazione umane e il lavoro. Ci vediamo questo sabato! Vi aspettiamo.