Mercoledì 10 Febbraio – ore 10.30
Giornata di disobbedienza civile
tutt* al Guardaroba Solidale!
via Fracassi (retro Villino Ricci)
Il prossimo Mercoledì dalle ore 10.30 invitiamo tutti e tutte a difendere il guardaroba dall’austerity e dalle leggi che impongono patto di stabilità e fiscal compat. L’azione repressiva della Polizia Municipale contro il Guardaroba Solidale Madiba avvenuta il 3 febbraio si inserisce dentro un’operazione più generale nel territorio a partire dal nuovo Regolamento di Polizia Urbana che colpisce nella stessa misura questuanti, lavavetri, parcheggiatori e homeless.
Difenderemo fino in fondo il diritto che ciò che facciamo sia riconosciuto senza che le pratiche di mutualismo siano messe sullo stesso piano degli esercenti o degli ambulanti della città.Noi non produciamo profitti, redistribuiamo beni di prima necessità attivando i poveri e la cittadinanza solidale. Ad una politica indisponibile ad un discorso di negoziazione sociale che propone sempre – come avvenuto per gli sgomberi e i sequestri dell’anno scorso – l’ideologia legalitaria nella gestione amministrativa della vita civile e sociale con altri sgomberi, multe, polizia e intimidazioni rispondiamo con la forza delle nostre idee e delle nostre pratiche di disobbedienza civile. E’ ora di dire basta a questa gestione neoliberale della vita nel territorio.
Ora basta!
Si avvi subito un percorso pubblico per la stesura collettiva di una carta per il diritto alla città e al pieno riconoscimento delle pratiche di mutualismo e cooperazione contro la povertà e per i diritti sociali che si stanno generando nel territorio. Il Deputato Giovanni Paglia – sempre attento ai processi politici che si sono generati dalle lotte sociali di questi ultimi anni – si è offerto di pagare la multa e Mercoledì prossimo, 10 Febbraio, sarà con noi a consegnare il contributo agli/alle attivisti/e del Guardaroba Solidale Madiba.
Chiudiamo dicendo che le precisazione sull’importo della multa da parte della Polizia Municipale fanno davvero sorridere come se 11 € in meno facessero la differenza per cittadini che spontaneamente si organizzano per aiutare chi ha meno di loro. La Danimarca del prelievo forzoso dei beni ai rifugiati non è poi così lontana.
Casa Madiba Network