Comunicato Casa Madiba e Casa Gallo su diffida legale al Comune
I nostri metodi?
Il presente comunicato stampa è per rendere noto che nel tardo pomeriggio di oggi uno dei nostri legali, l’avv. Giordano F. Varliero, ha provveduto ad inoltrale diffida per conto dell’Ass. Rumori Sinistri e dell’Ass. No border nei confronti del Comune di Rimini. L’oggetto della diffida è il mancato pagamento dei 15 mila euro, a titolo di rimborso spese, stabiliti dalla convenzione con cui le due associazioni hanno ottenuto la gestione dell’immobile di via De Warthema, oggi Casa Don Gallo, approntato per l’emergenza freddo nel dicembre del 2015.
Da quella data l’Emergenza Freddo è diventata Emergenza Abitativa, per poi trasformarsi di nuovo Emergenza Freddo, tutto questo usando il nostro tempo, le nostre risorse e la nostra rete di volontariato, persone che non hanno bisogno della pettorina con la sigla per fare il loro dovere civico.
Il Comune di Rimini ha usufruito a costo zero di un’iniziativa che ha abbattuto in maniera drastica il numero dei deceduti per le sue strade e lo ha ben presente. Infatti quando c’è da elencare i luoghi di ricovero per le emergenze non ha alcun problema ad intestarsi la titolarità di una realtà che senza di noi non esisterebbe.
Questa diffida, tramite legale, arriva dopo innumerevoli richieste d’incontro, presidi e manifestazioni dopo diffide bonarie e dopo la presentazione di progetti alternativi alla stessa Casa Don Gallo (Percorso Partecipato Madi_Marecchia), perché noi per primi siamo convinti che il problema abitativo (di residenti e non) non può essere gestito con il razzismo istituzionale e politiche disumane o architetture emergenziali. Abbiamo fatto tutti i passi necessari, anche rispettando quella legalità che la propaganda del Comune vorrebbe usare contro di noi, con diffide da stagista di studio legale. Ora basta, reclamiamo considerazione per noi e per le persone che con noi stanno producendo nuove istituzioni del comune, della cittadinanza, attraverso progetti di trasformazione e riscatto sociale. Nessuno deve rimanere solo, Nessuna deve rimanere sola!
Siamo la parte lesa e lasciateci aggiungere che lo siamo nello sconforto totale che restituisce l’assenza della Politica. Non più tardi di qualche giorno fa, in un confronto TV su Icaro, i Consiglieri Camporesi (dell’opposizione) e Gianfreda (della maggioranza), si sono confrontati sul tema dell’Emergenza Abitativa. A parte l’imbarazzo nel vederli citare superficialità, che qualsiasi cittadino può aver letto su un giornale, hanno entrambi elogiato il network solidale di via Dario Campana (Casa Madiba Network), dissociandosi dai nostri metodi.
Noi vorremmo sapere a quale metodo si riferivano. A quello per cui abbiamo partecipato e vinto una regolare istruttoria, a cui erano stati invitati anche tutti le altre realtà che da anni gestiscono il poco di welfare territoriale che è rimasto? O al metodo per cui ci rifiutiamo di “sparare” in mezzo ad una strada, senza rete di sicurezza, più di 40 persone, secondo le richieste del Comune? Di aver provveduto alla salute di più di 80 persone senza casa e senza assistenza sanitaria attraverso uno Sportello settimanale garantito da un medico volontario e da un’infermiera professionale?
Se invece i consiglieri si riferivano alle pratiche di Disobbedienza Civile, si vadano a cercare nei libri di storia quello che la loro scarsa cultura politica gli nega, ossia il valore di quest’atto nelle lotte di cui loro stessi godono i risultati. Prima le persone, prima di tutto, delle Leggi, dei profitti!
I nostri metodi sono corretti perché facciamo quello che è giusto e che dovrebbero fare il nostro Comune, la nostra Regione, il nostro Paese, l’Europa. Accogliere i rifugiati, sviluppare nuove politiche sociali e per la casa perché la casa sia un diritto inalienabile di ogni essere umano e non un mera merce da valorizzare il più possibile. Le nostre rivendicazioni sono a beneficio di tutti di tutte mostrano che è possibile una diversa politica per la casa atta a favorire la qualità sociale della vita urbana nel suo insieme. E per noi è una componente essenziale del discorso sull’eguaglianza sociale nella nostra città che stiamo portando avanti sui tanti livelli sociali e politici nei quali siamo impegnati ed impegnate.
Che il Comune se ne faccia una ragione.
Casa Madiba Network – Casa Andrea Gallo (Don) #perlautonomia