Mercoledì 15 marzo alle ore 18.30 presso lo spazio sociale Casa Madiba di Rimini incontriamo Riccardo Santolini del Comitato per la Valmarecchia e Sauro Pari della Fondazione Cetacea per confrontarci su quello che sta avvenendo in Valmarecchia con il progetto di allevamento avicolo alla Cavallara.
Sono ormai ampiamente riconosciuti gli effetti negativi degli allevamenti intensivi sotto vari aspetti: dalla totale assenza di attenzione al benessere e ai diritti degli animali, al peggioramento della qualità dell’aria, dei suoli e delle acque, al potenziale ruolo di incubatori di nuove epidemie, fino alle influenze sulle economie locali e i sistemi agrari.
Per questo è necessario informarsi su ciò che sta avvenendo sul nostro territorio e mobilitarsi per impedire la realizzazione di questo impianto.
L’incontro si svolgerà, non a caso, nel contesto del mercato contadino “I custodi del cibo”, evento settimanale che da alcuni anni promuove modelli sostenibili di produzione e consumo del cibo e sostiene le piccole realtà agricole del territorio.
L’obiettivo è quello di avviare una riflessione sulle conseguenze e sulla portata del progetto di allevamento, con la consapevolezza che si tratta di un’opera che riguarda da vicino anche chi vive nella città.
Crediamo, infatti, che solo un rapporto virtuoso tra pratiche agricole sostenibili e rispettose di altre specie e ambiente e nuovi modelli di consumo consentano di immaginare un sistema territoriale realmente sostenibile dal punto di vista ecologico e sociale.
È già possibile dare un contributo alla mobilitazione in Valmarecchia partecipando alle iniziative promosse dal Comitato e firmando la petizione su Change.org.
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casamadiba.net