Noi non siamo parassiti, siamo parte integrante di questo ecosistema e quindi non possiamo essere scacciati, non siamo dei topi che si mettono in gabbia davanti al piazzale e si fanno recintare, ma siamo come le coccinelle che stanno in situazioni di conflitto in maniera proattiva/propositiva. Senza le coccinelle le nostre piante sarebbero devastate dagli afidi, quindi noi siamo come le coccinelle che presidiano questo territorio e teniamo vivo questo ecosistema.
E siamo anche come questi due Ailanti che sono cresciuti spontaneamente in questo piazzale e qui hanno messo le loro radici, così noi dobbiamo rimanere radicati in questo luogo, perché qui c’è ossigeno, ci sono relazioni, c’è il più alto indice di biodiversità umana presente nella città di Rimini e questa cosa dobbiamo tutelarla, preservarla e farla crescere no recintarla, sabotarla, frammentarla.
Le nostre richieste non sono state ascoltate e le soluzioni che hanno prospettato non sono soluzioni degne rispetto alle necessità e ai legami che qui si sono sviluppati né garantiscono continuità rispetto alla sopravvivenza di questo ecosistema.
Se il Comune di Rimini vuole partire con un cantiere deve fare un PRE ACCORDO SCRITTO ufficiale con le realtà sociali qui presenti, dove prende degli impegni seri sulle richieste che abbiamo avanzato e che non rispondono alle soluzioni fino ad ora individuate. Ci devono mettere la faccia, Sindaco e giunta, dal momento che quanto sta avvenendo riguarda anche altri Assessorati interessati con deleghe specifiche, come le politiche giovanili e la partecipazione. E in questo impegno scritto va inserito anche l’aspetto relativo al percorso partecipato che già è in atto sugli spazi interessati dai lavori del centro servizi, e che coinvolge la comunità territoriale che si è generata intorno a questo ecosistema, al fine di deciderne l’uso e le funzionalità plasmandole ai bisogni di questa comunità che è fatta di persone senza tetto ma anche residenti, che è fatta di attivist* e operator* sociali..
Occorre difendere, come farebbero le coccinelle, questo ecosistema. Ancora una volta.
Per questo invitiamo tutt* GIOVEDI’ MATTINA alle ore 7.00 a Casa Madiba Network.
SENZA SOLUZIONI DEGNE, NESSUN CANTIERE!
LORO HANNO CREATO L’EMERGENZA, LORO LA DEVONO RISOLVERE!
Nel file che segue trovate le nostre richieste e le loro risposte.