In tanti e tante oggi per il Presidio pubblico per Arianna. Sul presente che non è vita e un futuro che non ci sarà mai!
TUTTE LE VITE VALGONO!
È morta una di noi. Una precaria.
E’ morta in un modo terribile, asfissiata nelle stanza del residence dove viveva.
Una delle tante persone che si trovano qui, in transito per lavori temporanei, magari senza residenza spesso provenienti dal Sud.
Una delle tante persone che popolano gli appartamenti estivi i mono o bilocali dei residence affittati durante i mesi invernali. Unica soluzione per chi non ha la possibilità di prendere in affitto una casa sul mercato di locazione privato.
C’è il tema del gender gap, della migrazione, della precarietà abitativa ed economica di un presente che non è vita e di un futuro che non ci sarà mai.
Per quanto tempo ancora dobbiamo assistere al teatrino della politica per cui l’unica urgenza di questa città è far ripartire il turismo, i consumi, la mercificazione delle piazze e dei luoghi storici mentre una lavoratrice precaria è morta per asfissia nel residence dove viveva e dove vivono centinaia di persone in condizioni precarie in questa provincia? Così come altrettante sono senza tetto e ridotte ai margini?
Arianna non ti dimenticheremo, un abbraccio forte alle persone a te care.
Abbiamo toccato e ricordato tutti questi temi attraverso i vari interventi dei percorsi territoriali che portiamo avanti nelle tante storie e reti territoriali dove siamo attiv@ ( Non Una Di Meno RiminiStaffetta Solidale –ADL Cobas Emilia Romagna).
“SIAMO IL GRIDO ALTISSIMO E FEROCE DI TUTTE QUELLE DONNE CHE PIÙ NON HANNO VOCE”