Sabato 10 Febbraio aderiamo alla manifestazione nazionale contro fascismo e razzismo lanciata dal CSA Sisma, dai Centri Sociali delle Marche e dall’Ambasciata dei Diritti in risposta all’attentato razzista che ha scosso la città di Macerata e il paese intero.
Pullman Macerata / da Rimini
Partiamo con ritrovo alle ore 11.00 da Casa Madiba.
Contributo 15€, per conferma mandate un messaggio sulla pagina!
I posti sono pochi affrettatevi!
È il tempo del coraggio, tutt* a Macerata.
Il sentimento che abbiamo provato osservando e pensando al raid di sabato scorso è lo stesso che si è sollevato in numerose occasioni durante questi anni di crisi in cui la violenza si è presentata anche sotto forma di violenza fascista e terrorista. Il sentimento che si prova nel vedere delle persone venire sparate da un fascista perché il loro colore della pelle è diverso, sottomesso, sbagliato, è lo stesso sentimento che abbiamo provato quando abbiamo immaginato di poter esserci noi la sera del 13 novembre 2015 al Bataclan, o che al posto del Bataclan ci potesse essere il TPO, Làbas, l’AQ16 o Casa Madiba, ed è lo stesso sentimento che proviamo quando un governo autoritario come quello Turco bombarda un’esperienza di autonomia e libertà come quella del Rojava che ogni giorno politicamente continua a guidarci in questo mondo grigio.
Lo stesso sentimento lo proviamo in queste ore quando vediamo minimizzare, giustificare, se non addirittura elogiare, quanto messo in opera dal fascio-leghista Luca Traini, ed è lo stesso sentimento che ci provocano Salvini e la sua boria quando ci rendiamo conto che ciò che dice è recepito da molti, con leggerezza e banalità, che sono le stesse, leggerezza e banalità, con cui il dito indice può premere, o non premere, il grilletto di una pistola per uccidere.
Questo sentimento è lo stesso che proviamo, ancora, quando vediamo la reale impotenza di chi crede di dirigere e manovrare la scena pubblica e politica attuale invitando a “moderare i toni” e a calmare i sentimenti, rivelando la totale sottomissione ad un ordine del discorso che, da destra a sinistra, condivide lo stesso orizzonte politico ed immagina il futuro con gli stessi canoni: più Nazione, più muri, più lager, più decoro, più espulsioni.
Questo sentimento potremmo allora chiamarlo paura, spaesamento, disperazione, e su questo sentimento loro ci cavalcano. Ma noi, ogni volta che ci mettiamo in cammino con i nostri fratelli e sorelle migranti, rompendo un muro in una città o il confine di una Nazione, ogni volta che reagiamo agli autoritarismi dello Stato e alle violenze fasciste, sappiamo che questo sentimento può avere un altro nome: rabbia, speranza, potenza. Per questo sabato a Macerata è giusto esserci per costruire quel sentimento che si prova quando insieme non si ha più paura!
Evento FB: Pullman dall’Emilia Romagna a Macerata
**INFO PULLMAN**
– Partenza da Bologna @tpo @làbas
– Partenza da Reggio Emilia @labaq16
– Partenza da Rimini @casa Madiba network