We know where we’re goin’
We know where we’re from
We’re leavin’ Babylon
We’re goin’ to our father’s land
Exodus
Ieri pomeriggio nonostante l’afa e i tanti impegni estivi Casa Madiba e il Collettivo PERF (nato dall’esperienza della TAZ di Rimini calling all’ex hotel Villa Manzi) hanno manifestato insieme a tanti solidali sopraggiunti, con un’azione performativa, la vicinanza della nostra città al popolo greco dopo il colpo di stato (una vera e propria rappresaglia contro il governo di Atene) della Troika e della Germania.
Non siamo economisti ne esperti di finanza ma stiamo nelle strade, negli Sportelli per il diritto all’abitare, per il rispetto dei diritti nel lavoro, per i diritti dei migranti e vediamo giorno dopo giorno come vi sia un aumento costante della precarietà, della povertà, dei ricatti e come ci si stia dirigendo verso la cancellazione dello Stato sociale.
Con il Referendum del 5 luglio il popolo greco ha mandato un messaggio chiaro alle oligarchie politico/finanziarie europee: basta alle politiche di austerità ed al ricatto del debito, funzionali da una lato a far pagare alle fasce sociale più povere i danni prodotti dall’economia neoliberista e dall’altro a svendere pezzo per pezzo il paese.
La Troika è riuscita a sottomettere il governo di SYRIZA ai propri ricatti, con un’azione di vero e proprio “waterboarding mentale“, come l’ha definito il The Guardian, dopo anni di sofferenza dovuta al neoliberismo, mediante il terrorismo economico del debito e minacciando di mandare in default la Grecia, facendone collassare il sistema economico conseguentemente all’uscita dall’Euro (Grexit).
A questi dispositivi e ricatti che conosciamo bene perché li subiamo ogni giorno nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle università, nella città governata sempre più in maniera autoritaria si può rispondere solo continuando a lottare, con umiltà e spirito di coalizione, fra tanti e tante diversi e diverse.
Non siamo di certo noi da qui, da questo angolo della Fortezza Europa dell’austerity e della dittatura finanziaria a poter giudicare l’operato del Governo Tsipras e delle sue scelte dopo la tortura subita durante l’Eurogruppo di domenica scorsa.
Possiamo solo unirci e coalizzarci con tutti gli sfruttati, gli indebitati, gli impoveriti d’Europa che, al ricatto del debito e allo spettro del nazionalismo fomentato dal rigore tedesco della Merkel e di Schäuble, imporranno un’alternativa a questo stato di cose presenti, a partire anche dal nostro territorio.
Rimini con Atene per un’Europa libera dall’austerity – #ThisIsACoup
We will continue to fight… Continuiamo a lottare!
Casa Madiba Network