Solidarietà dai Centri Sociali delle Marche
Quello che è successo Mercoledì 20 Maggio a Rimini è qualcosa di inaccettabile!
Due spazi sgomberati lo stesso giorno, due spazi sorti per tutelare il diritto all’abitare e il diritto a costruire alternative al bulimico modello di sviluppo che ci vorrebbe condannare al ricatto e alla povertà.
I diritti non sono desideri, non sono aspirazioni!
Eppure migliaia di persone in Italia come in Europa se li vedono strappare dalle politiche che mai come in questo periodo stanno concentrando le ricchezze in mani di pochi a svantaggio di molti. Il tema è proprio questo!
L’occupazione di beni pubblici, (perciò comuni) e svalorizzati dall’abbandono e dall’incuria è una pratica legittima di ridistribuzione della ricchezza sociale.
Pensiamo a ciò che l’esperienza di Casa Madiba è riuscita a portare in città,diventando punto di riferimento per tanti cittadini e non solo, pensiamo a come quello spazio avesse ripreso vita e riuscisse a creare tanti momenti di condivisione e progettazione indispensabili per costruire interventi reali ed efficaci sul territorio. Ancora una volta abbiamo dovuto assistere alla prepotenza e all’arroganza di scelte politiche che utilizzano la mano forte per salvaguardare la pratica della legalità e non i bisogni inalienabili delle persone. Là dove si aggrega il sentire comune e là dove si intrecciano reti di solidarietà attiva, le istituzioni intervengono per dividere e disgregare senza fornire risposte adeguate e necessarie al sempre più diffuso stato di precarietà. Davanti ad un gesto cosi volgare mentre intorno a noi distacchi delle utenze, morosità incolpevole, sfratti, sfruttamento del lavoro e devastazione dei territori aumentano, non possiamo rimanere fermi e non sentirci coinvolti.
Non sarà certo uno sgombero o un sequestro a fermare gli sforzi quotidiani per modificare il nostro esistente. Sabato saremo tutti insieme a Rimini per le strade con lo scopo di andare avanti e di riprenderci tutto!
Nei confronti di un sistema che esaspera, che porta tanta gente a chiudersi nelle paure diffuse ovunque, in cui la scelta per molti è quella di nascondersi “dietro gli schermi”, dove siamo tutti capaci a giudicare e a liquidare con poche parole realtà complesse e sudate, alziamoci e partecipiamo!
Siamo tutti Casa Madiba! Siamo tutti Villa Flo ed Eva!
Centri Sociali delle Marche – Casa de’ Nialtri, Ancona