Sugli alpini avevamo ragione noi, e questa volta l’ha detto anche un giudice.
Ogni procedimento penale che il presidente dell’Associazione Nazionale Alpini aveva intentato contro Saverio Tommasi, giornalista di Fanpage che ha documentato le violenze durante l’adunata degli alpini a Rimini nel maggio 2022 (oltre 500 segnalazioni di molestie e violenze, tra cui 150 racconti dettagliati arrivati) è stato archiviato dal Giudice con motivazioni nettissime, che hanno sottolineato “il potere e dovere di Saverio Tommasi di portare a conoscenza della collettività le molestie degli alpini”, riconoscendo nel suo lavoro di reportage d’inchiesta tutti i cardini del lavoro giornalistico: verità dei fatti, interesse pubblico e linguaggio adeguato.
Il Giudice sottolinea inoltre come non ci sia da esultare se una denuncia per molestie è stata archiviata, perché l’archiviazione non ha messo in dubbio che fosse avvenuta, ma anzi aveva certificato l’omertà intorno agli autori. In pratica l’omertà e la copertura degli alpini nei confronti di altri alpini.
C’è una ferita che si è aperta con l’Adunata degli Alpini a Rimini.
Questa ferita riguarda una parte della città, quella che ritiene che 168 milioni di euro di indotto economico portati dall’Adunata non valgano quanto l’integrità psico-fisica delle sue cittadine e cittadini.
Per questo siamo felici per Saverio Tommasi, per questo continueremo a lottare e denunciare quanto violenze, molestie e discriminazioni siano il frutto di una società patriarcale che va smontata pezzo per pezzo
LEGGI LA NOTIZIA QUI “Ecco perché il giudice ha archiviato le querele”
Qui il video reportage di quei giorni oggetto delle querele:
Sugli ALPINI avevamo ragione noi! Archiviati i procedimenti penali pendenti contro Saverio Tommasi, giornalista Fanpage
