“The Handmaid’s Tale” di Margaret Atwood non è fiction per le donne Iraniane, è realtà.
Arrestata dalla “polizia della moralità” perchè indossava in maniera “non appropriata” il velo (hijab), una ragazza di 22 anni – Mahsa Amini, originaria del Kurdistan iraniano – è morta venerdi in ospedale, tre giorni dopo l’arresto.
La ragazza, in vacanza a Teheran con la famiglia, è giunta in ospedale in coma, dopo quelli che Amnesty International denuncia come “maltrettamenti e torture”.
Dopo l’omicidio di Mahsa Amini il popolo si è riversato nelle strade al grido “Morte al dittatore!”. Le forze dell’ordine hanno deciso comunque di aprire il fuoco sulla folla.Diversi manifestanti sono stati feriti e uccisi, mentre lo stesso regime nega qualsiasi percossa e violenza ai danni di Mahsa.
Le donne Iraniane hanno rimosso il velo in pubblico per protesta, fronteggiando, insieme anche ad altri uomini, le armi delle forze dell’ordine.Internet è stato oscurato in alcune città per tamponare la pubblicazione di foto, video e testimonianze di quanto sta accadendo nelle strade.
Siamo a fianco della resistenza delle donne e della popolazione iraniana, chiediamo giustizia e verità per Mahsa
Per dimostrare il nostro supporto e sostegno alle donne e alla popolazione Iraniana che in questo momento sta lottando, così come in tantissime altre piazze italiane e nel mondo, ci ritroveremo tutt3 insieme questo sabato a manifestare!
Manifestazione di solidarietà alla resistenza delle donne e della popolazione iraniana, chiediamo giustizia e verità per Mahsa e per tutte le vittime di questo regime
Jin, Jîyan, Azadî
Donna, vita, libertà!
Sabato 1 Ottobre – Ore 17
Piazza Cavour Rimini
#NonUnaDiMeno #MahsaAmini